LA MASCHERA INTEGRALE
Masterclass di Formazione sulla Maschera Integrale
Con
GIOVANNI LONGHIN
Aperto a tutti, è richiesta una formazione base nella recitazione.
2 weekend + 1 giorno intensivo
1 /2 e 15 /16 Febbraio 2025
Sabato ore 14:00 – 19:00 e Domenica ore 10:00 – 16:00
Sabato 22 Febbraio 2025 ore 14:00 – 22:00
I partecipanti si dedicheranno ad un training focalizzato su sei principi della presenza scenica: il respiro, lo sguardo, l'essenzialità, l'equilibrio dello spazio, i tempi di reazione e la "pratica dell'errore". Parallelamente al training e agli esercizi preparatori, il gruppo si immergerà in sessioni di improvvisazione (individuali e collettive) e composizione artistica, cercando di dar seguito ai principi appresi nel training: questo percorso consentirà di avvicinarsi alla maschera in modo graduale e naturale.
Se indossare una maschera può inizialmente sembrare una costrizione/limitazione della propria espressività, subito si rivela uno strumento estremamente efficace per esplorare il gesto, le azioni fisiche, i silenzi e le dinamiche sceniche: per cercare (e trovare!) nuove vie per l'azione scenica.
Il lavoro con la maschera integrale ci invita a riconsiderare le nostre abitudini fisiche ed espressive, togliendo centralità alla parola ed amplificando la potenza del corpo. La maschera inoltre mantiene sempre uno sguardo vigile e vivo, prendendosi sempre un momento di respiro prima di ogni azione. Non si affida alla parola, ma esalta il gesto fisico.
Infine, il lavoro con la maschera richiede una grande "leggerezza": è uno strumento estremamente ironico. Per studiarlo, sarà auspicabile per ogni partecipante sospendere ogni giudizio su di sé e/o sugli altri, guardando al percorso di studio e ricerca con curiosità e spirito avventuriero.
Al termine del workshop è prevista, a discrezione dei partecipanti, una prova aperta al pubblico su invito.
Viene rilasciato un attestato di partecipazione.
E’ richiesto abbigliamento comodo per il lavoro di training.
Ogni partecipante dovrà portare un paio di collant neri in cotone, spessore minimo 30 denari (serviranno per coprire i capelli e nuca).
Il restante materiale didattico è interamente fornito dalla scuola.
GIOVANNI LONGHIN
Nel 2007, inizia la formazione teatrale presso la
Scuola Civica d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, corso recitazione; si diploma nel 2010. In seguito partecipa al corso quadriennale
L'isola della Pedagogia, tenuto dal Maestro Anatolij Vasiliev, a Venezia, concluso con il diploma in Pedagogia Teatrale, nel dicembre 2013. Contestualmente, segue il Maestro Vasiliev tra il 2010 e il 2013 nei suoi laboratori europei: presso il
Grotowsky Institut di Wroclaw (progetto biennale
Master's in Residence), l'
Arta di Parigi,
La Corte Ospitale di Rubiera e presso
Pontedera Teatro Era. Da Settembre del 2015 segue un percorso di formazione con il Maestro Peter Stein, sulle tecniche d'Arte Drammatica Contemporanea: la collaborazione con il Maestro Stein culminerà nella produzione di
Richard II, di William Shakespeare, nel 2016. Dal 2010 è membro fondatore ed attore del
Teatro dei Gordi, compagnia vincitrice del
Premio History Iceberg 2019,
Premio ANCT 2020 ed invitata alla
Biennale Teatro di Venezia 2020; il collettivo è inoltre "Compagnia Residente" presso il
Teatro Franco Parenti di Milano per il triennio 2023 - 2026.
Ha recitato in numerose produzioni nazionali, collaborando con registi e registe quali Michele Sinisi, Anatolij Vasiliev, Peter Stein, Lorenzo Loris, Alessandro Averone, Emilio Russo, Marco Maccieri, Rita Pelusio, Giacomo Veronesi, Serena Sinigaglia, Gabriele Lavia.