IL TEATRO E’ NOSTALGIA DELL’UMANO
Condotto da PINO PIROVANO
Con selezione: è indispensabile una pregressa formazione in corsi di Recitazione Livello Avanzato presso il CTA o scuole comparate.
3 ore alla settimana – da Settembre 2025 a Giugno 2026
Lunedì 19:30 – 22:30 – inizio corso: Lunedì 6 Ottobre 2025
COLLOQUI ORIENTATIVI
con il docente per conoscere la proposta di corso
Lunedì 29 Settembre, ore 19:30
su appuntamento
I testi teatrali classici sono opere che hanno attraversato secoli e culture, lasciando un’impronta indelebile sulla nostra storia e sul nostro linguaggio. La loro riscrittura o rivisitazione può essere interpretata come un modo per creare un ponte tra epoche diverse, permettendoci di entrare in contatto con la ricchezza del passato e di comprenderne l’eredità, rielaborando in chiave contemporanea temi, personaggi e vicende drammaturgiche. Si tratta di un fenomeno che ha coinvolto molti autori che li hanno affrontati in diversi modi, ad esempio mantenendo la struttura originale e aggiornando il linguaggio, oppure stravolgendo completamente la trama e i personaggi. In sintesi, la riscrittura può offrire nuove chiavi di lettura dei personaggi originali reinterpretandoli alla luce del contesto attuale.
Il corso prenderà in considerazione alcuni degli autori più rappresentativi della scena teatrale mondiale per far affiorare, attraverso una “nuova” scrittura, le emozioni che i grandi drammaturghi del passato ci hanno tramandato. Esempi tangibili sono: “Romeo+Juliet” di Baz Luhrmann, “La bottega del caffè” di R. W. Fassbinder, “Antigone” di J. Hanouilh, “Macbett” di E. Ionesco, “Rosencratz e Guildestern sono morti” di T. Stoppard, “Io con te ho chiuso” di M. Ravenhill (rivisitazione delle Preziose Ridicole di Molière).
L’insegnamento della grammatica del teatro si basa sulla differenza essenziale tra testo drammaturgico e testo rappresentato, differenza che fa sì che l’arte della messa in scena trasformi la lettura/analisi del testo, in una realtà del tutto diversa: la realtà dell’azione scenica. E’ un approccio al testo che pone al centro l’attore che agisce. E’ l’attore a dirigere, a gestire il ruolo, non il contrario. Ne deriva leggerezza e libertà nel gioco scenico, ottenute con rigore e disciplina.
Al termine del corso è previsto un saggio.
PINO PIROVANO
Attore, dialoghista, doppiatore, direttore di doppiaggio. Dopo alcune esperienze nel teatro amatoriale e nel Cabaret, nel 1982 si diploma alla scuola di teatro Arsenale di Milano. Ha debuttato in teatro nel 1983 al teatro Carcano di Milano con lo spettacolo “Girotondo” di A. Schnitzler regia di Gianni Mantesi. Ha seguito i corsi di perfezionamento tenuti da Gianni Mantesi, Gabriele Calindri e da Ludvik Flaszen. Inizia l’attività di doppiatore/dialoghista nel 1988 presso la “Merak Film” di Cologno Monzese e nel 1999 diventa Direttore del Doppiaggio. È stato Direttore Artistico della società “Logos” dal 2004 al 2014. Dal 2015 collabora, sempre come direttore del doppiaggio con “IYUNO-SDI MEDIA” e “ERAZERO”. Dal 1985 collabora con il Centro Teatro Attivo di Milano dove insegna Tecniche di Training Teatrale e Doppiaggio. Dal 2016 collabora con la Civica Scuola Interpreti e Traduttori A. Spinelli di Milano È consulente di Tecniche di Comunicazione e Formazione Manageriale nell’ambito del Public Speaking, Team Building e Coaching.